Lecco, per l’Iva dei lavori all’Ostello pagano gli enti pubblici

Nuovo cavillo burocratico e stop economico per la conclusione delle opere di allestimento del ristrutturato Ostello della Gioventù. A pagare i costi di un Iva maggiorata o perlomeno non correttamente calcolata saranno gli enti pubblici. Oltre a 120 mila euro dal Comune, i due terzi della parte di competenza provinciale saranno coperti da Regione Lombardia. Un’azione che – si spera – consentirà al gestore di terminare i lavori e aprire la struttura.

A deciderlo è stato il Collegio di Vigilanza dell’Accordo di programma Ostello della Gioventù, su proposta della Segreteria tecnica. All’incontro sono intervenuti i rappresentanti di Regione Lombardia, Provincia di Lecco, Comune di Lecco, Aler Bergamo-Lecco-Sondrio.

Dalla Regione 45 mila euro, il resto ripartito tra Provincia e Comune

Si conclude un iter burocratico complesso, che vede risolto il nodo dei maggiori costi dovuti all’Iva, che vengono sopperiti, in accordo tra gli Enti sottoscrittori, con l’impegno e il contributo finanziario da parte di Regione Lombardia, che si farà carico dei due terzi della quota aggiuntiva della Provincia di Lecco (che ammonta a circa 45.000 euro), mentre un terzo sarà a carico della Provincia stessa.

La Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann ha ringraziato l’Assessore regionale Stefano Bolognini e Regione Lombardia «per questa decisione che consente di ovviare a un problema di natura finanziaria in un particolare periodo di difficoltà per la parte di spesa corrente».