Lecco, il bilancio di metà mandato della giunta Gattinoni che punta sulla cultura

Di seguito nel dettaglio ciò che è stato realizzato in questi anni di amministrazione Gattinoni, il presente e ciò che si farà nel futuro.

LECCO UNA CITTÀ CHE FA SPAZIO ALLA CULTURA

Nell’anno delle celebrazioni per ricordare i 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni Lecco propone 6 mesi di eventi. La grande mostra di Pablo Atchugarry porta l’arte e dialoga con i luoghi della cultura che stanno cambiando volto: ci prepariamo alla riapertura del Teatro Sociale (puntiamo alla fine del 2024!) coinvolgendo tutta la città e con una nuova proposta di gestione, più moderna e adatta a portare a Lecco spettacoli ed eventi di alto livello.

Palazzo delle Paure, sta crescendo nella proposta artistica, sia con iniziative promosse direttamente dal Comune, come l’importante mostra sul Futurismo, sia con importanti sostegni economici e logistici ad attività di eccellenza come il “Capolavoro per Lecco” promosso dall’associazione Madonna del Rosario e alla collaborazione con il Lecco Film Fest.

La Piccola avrà uno spazio dedicato alla creazione culturale e alla coesione sociale mentre il rinnovo degli spazi della Biblioteca prevede una sistemazione dell’area esterna per aumentare gli spazi dove realizzare momenti culturali.

DEVE CRESCERE IN SICUREZZA

Ci sono stati mesi difficili, con episodi di violenza che hanno scosso la nostra città. La collaborazione con le forze di polizia ha portato ad una sperimentazione con Regione Lombardia per cui Lecco è diventata un modello sul controllo dell’area della stazione. Ma non basta: il sistema delle telecamere è stato potenziato e abbiamo aperto la selezione per assumere nuovi agenti di Polizia Locale.

VUOLE ESSERE PIÙ BELLA

Abbiamo un patrimonio di spazi ed immobili vasto e articolato la cui manutenzione e gestione richiede parecchie risorse. Per questo stiamo attuando un piano volto ad ottimizzare e rinnovare gli stabili e favorire il risparmio energetico: grazie ai fondi del PNRR e di Regione Lombardia, in aggiunta ai nostri, partono i lavori per il nuovo Lungolago, la sistemazione dell’area della Piccola, la conclusione del Teatro, la riqualificazione di Villa Manzoni. Circa la pulizia di strade e marciapiedi dobbiamo sicuramente migliorare grazie ad una intensa riprogrammazione con Silea. Nel frattempo, abbiamo creato una squadra di Cantonieri di Comunità per costanti manutenzioni in tutti i rioni e disponiamo di un piano asfaltature per le strade più dissestate. Le nuove passerelle realizzate sul Gerenzone e sul Caldone dimostrano un modo diverso di curare la città che unisce il bello con il funzionale.

Per dare spazi migliori ai nostri ragazzi che vanno a scuola, abbiamo messo a punto tre priorità: l’adeguamento e consolidamento della scuola Santo Stefano, la ristrutturazione della Carducci a Castello, poi quindi sarà la volta della De Amicis vicino al Politecnico.

SI MUOVE

Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto: a Lecco fino all’età di 19 anni si può viaggiare gratuitamente sugli autobus. Siamo arrivati a quasi 5.000 tessere per il servizio “Ti porto io”: un segno concreto per incoraggiare le famiglie a non usare l’auto per accompagnare i figli a scuola o all’allenamento.

Sulla viabilità ci sono stati alcuni miglioramenti: le nuove rotonde in centro città hanno reso più fluido il flusso anche negli orari più critici; a fine 2023, passato il cantiere del teleriscaldamento, le renderemo definitive. Alcuni interventi, dopo un periodo sperimentale, sono stari ricalibrati rispetto ai flussi. Oggi i dati ci dicono che la direzione è quella giusta e il termine dei cantieri agevolerà lo scorrimento interno alla città.

Cosa manca ancora? La possibilità di gestire gli effetti sulla città creati dalle improvvise emergenze sulla SS36, in caso di incidente nei tunnel o sugli svincoli della superstrada. Per questo stiamo lavorando affinché il nuovo quarto ponte al Bione porti un beneficio reale per Lecco garantendo la corsia in uscita verso Pescate.

Lecco ha la dimensione giusta anche per sperimentare alcune delle innovazioni che stanno cambiando il modo di vivere le città: vogliamo attivare la Comunità Energetica Rinnovabile in accordo con Regione Lombardia e promuovere il modello della “Città 30 Km/h” (escludendo ovviamente le vie di maggior collegamento) per consentire una migliore convivenza tra auto e bici. Attraverso il Biciplan e l’individuazione delle corsie preferenziali daremo spazio alla bicicletta come mezzo per raggiungere la scuola o il luogo di lavoro in maggior sicurezza.

La sostenibilità ambientale passa da scelte concrete: nel centro storico sta funzionando bene la raccolta notturna dei rifiuti, migliorando l’igiene e l’estetica di una città che vuole diventare sempre piò attrattiva; al Bione verrà realizzato un nuovo centro di raccolta dei rifiuti e il centro del riuso, per favorire l’economia circolare.

NON LASCIA INDIETRO NESSUNO

In campagna elettorale è stato uno dei nostri slogan, in questi due anni è stata la bussola: non lasciare indietro nessuno, a partire dai nostri rioni. Qui abbiamo portato a casa l’accordo con ATS per garantire la presenza diffusa in città dei medici di base, inaugurato lo “Spazio accoglienza e salute” in viale Turati e, soprattutto, unito inclusione lavorativa e cura della città. Non lasciare indietro nessuno vuol dire anche lottare per l’uguaglianza e contro ogni discriminazione: per questo abbiamo aderito alla rete READY.  

Abbiamo affiancato concretamente anche i bisogni delle famiglie con l’aumento dei posti negli asili nido comunali e ottenendo oltre 1 milione di euro per costruire un nuovo asilo nido a Bonacina dove, inoltre, l’ex mensa diventerà un nuovo spazio sociale per il quartiere. Quali i prossimi obiettivi? Affiancare maggiormente le fragilità grazie all’housing sociale, al sostegno ai caregiver, a un luogo di accoglienza per i senza fissa dimora.

VUOLE CAMBIARE

Lecco è una città che cresce, per davvero! Nei prossimi mesi il suo volto cambierà non solo grazie agli investimenti pubblici, ma anche grazie alla vivacità dei privati. Molte iniziative stanno procedendo dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale di 24 interventi di rigenerazione urbana, lo stesso valga per alcuni Ambiti di trasformazione urbana (ATU). Ora ci apprestiamo alla revisione del Piano di Governo del territorio, all’altezza di una città capace di futuro!

Nel rapporto coi cittadini, abbiamo avviato la digitalizzazione di oltre 30 servizi, compreso l’accesso agli atti, le pratiche dell’ufficio tecnico e il lancio del Servizio Informativo Territoriale. E ancora: nuovi canali di comunicazione, nuovo Lecco Partecipa Click, nuovo sito internet.

I cambiamenti includono anche cose più piccole, come la sistemazione della toponomastica cittadina o l’individuazione di nuove aree per gli orti comunali: mettere ordine e chiarezza agli angoli della città è il passo giusto per conoscerla e guidarla nel cambiamento.

PUNTA ALL’EFFICIENZA

Sappiamo cosa vuole ciascun cittadino quando si rivolge al Comune: chiarezza, velocità, concretezza. Per questo abbiamo provveduto alla riorganizzazione degli sportelli per il cittadino, abbiamo costituito un nuovo servizio di Front Office, migliorato la gestione della Tari affidandola a Silea, intensificato i controlli sull’evasione fiscale grazie ad accordi con l’Agenzia delle Entrate.

Due curiosità: abbiamo istituito un bel cerimoniale per i giuramenti di cittadinanza dei nuovi lecchesi e stiamo ampliando giorni e orari per celebrare i matrimoni civili, sempre più richiesti in Lecco da cittadini e turisti.

VUOLE APRIRSI AL MONDO

Lecco sta diventando sempre più interessante per i tanti turisti che la scoprono e decidono di trascorrere più giorni tra lago e montagna: abbiamo aperto l’ostello comunale, con 120 posti letto, e il dehors-ciclofficina di Pescarenico.

Vogliamo crescere come meta preferita per l’outdoor in Italia: i prossimi passi puntano a valorizzare l’area del lungolago un nuovo accesso a lago in zona Caviate per chi desidera fare sport acquatici.

Nel frattempo, Lecco si prepara ad ospitare atleti e viaggiatori per i Master Games olimpici del 2027 in una collaborazione forte con Como e Varese per valorizzare tutta la regione dei laghi.

Il mercato in centro città, che pare ben funzionare, e il bando “Lecco città che cresce” (200mila euro per commercianti e artigiani) sono altre leve concrete per sostenere una offerta commerciale più attraente.

METTE AL CENTRO L’EDUCAZIONE

I talenti dei nostri ragazzi sono la nostra scommessa per il futuro. Per questo abbiamo siglato un Patto per una Comunità Educante con associazioni, soggetti ed enti del terzo settore.

Tre le iniziative principali messe in campo per una comunità che cresce: l’incremento delle risorse del Piano di Diritto allo Studio che rafforza la proposta didattica, le borse di studio per studenti meritevoli, il servizio “post scuola” molto gradito dalle famiglie e la rinnovata convenzione per sostenere le scuole paritarie dell’infanzia.

I talenti hanno bisogno anche di spazi per crescere: da qui la creazione di aree attrezzate per lo sport all’aria aperta in città, dagli skyfitness a Pescarenico e Rivabella al nuovo parco attrezzato Eunice Kennedy Shriver. In fase di ultimazione anche il nuovo playground/skatepark di Germanedo.

Sfide future: il post scuola per le scuole dell’infanzia e attività pomeridiane per le scuole medie.
Una scommessa? Dare a Lecco un centro sportivo che sia all’altezza del nostro territorio.

È ATTENTA A GIOVANI E FAMIGLIE

Un obiettivo ambizioso: ci siamo candidati a essere “Città amica del bambini e degli adolescenti”. Siamo partiti da piccole azioni che affiancano i genitori (apertura di due nuovi baby pit-stop in città, lettera per i nuovi nati con la presentazione dei servizi comunali dedicati) per sviluppare poi servizi di supporto alla genitorialità e il “Progetto Mamme alla Pari”.

Con il nostro Informagiovani abbiamo osservato e ascoltato le esigenze dei giovani scegliendo quindi come priorità gli sportelli psicologici (come il servizio QuindiciVentiquattro) e la prevenzione dei comportamenti scorretti (progetto Safety Car per contrastare l’incidentalità stradale). Abbiamo lanciato il progetto “Mi metto in proprio” per favorire l’imprenditoria giovanile mentre nel breve riaprirà il Centro Pertini di Germanedo, rinnovato con il suo auditorium da 200 posti: potrà essere questo il nuovo hub per i giovani, dove riunirsi e crescere.

Attivi, inoltre, due nuovi servizi di consulenze gratuite: urgenza psicologica e diritto di famiglia. Un modo concreto per affiancarsi ai bisogni reali.

E ancora: promuoviamo la partecipazione ed il senso civico dei più giovani con piccoli consigli comunali, incontri con Assessori e Sindaco.