Il nido dell’ospedale di Merate è salvo grazie alle ostetriche

Nei giorni scorsi ha serpeggiato la notizia che ci sarebbe stata la chiusura del nido dell’ospedale Mandic di Merate. Ebbene questa mattina è arrivata la secca smentita dell’Asst Lecco e di Paolo Favini.

«In relazione alle difficoltà di reclutamento del personale infermieristico e delle carenze di organico che riguardano, nell’intera azienda, diverse aree di assistenza ed in particolare il Dipartimento Materno Infantile – spiegano dall’azienda – è stato avviato un progetto di integrazione delle figure ostetriche nelle strutture delle Neonatologie dei punti nascita aziendali, con il solo fine di ottimizzare l’assistenza al neonato e recuperare risorse di difficile reperimento nell’attuale contesto sanitario, attuando quanto le normative vigenti prevedono in tema di requisiti assistenziali per il neonato fisiologico o con patologia minore.

Il nuovo assetto organizzativo delle Neonatologie dei punti nascita di Lecco e Merate garantisce, attraverso le ostetriche, una continuità assistenziale e un servizio di alta professionalità e attenzione nei confronti dei bisogni delle mamme e dei nuovi nati».