Giro di vite sui rifiuti a Pescate, l’ennesima denuncia del sindaco sceriffo

Abbandonano rifiuti, beccano una multa da 500 euro. L'intervento del sindaco Dante De Capitani.

Abbandonano rifiuti,  beccano una multa da 500 euro. È successo, ancora una volta, a Pescate.

L’intervento del sindaco De Capitani

Un brutto episodio commentato dal sindaco Dante De Capitani che ha voluto condannare i protagonisti in negativo di questo episodio di reato ambientale: «Ormai non le conto più le volte che abbiamo sanzionato chi getta borse o cartacce per terra, specie al parcheggio delle Torrette. L’ultimo episodio ha visto “protagonisti” alcuni ragazzi di un paese  vicino che, arrivati al parcheggio di sera a bordo di un automobile,  dopo aver mangiato e bevuto con vista lago, ha abbandonato i resti di cibarie sul selciato».

Multato l’autore del gesto

Il primo cittadino di Pescate ha poi commentato: «Ieri mattina, dopo dieci minuti dalla mia  segnalazione avevamo già il nome del proprietario dell’auto. Questo lo possiamo fare perché abbiamo un eccellente sistema di telecamere, un comandante della polizia locale capace di trovare i responsabili in un  attimo e una rete di sentinelle efficiente. È una battaglia che non vincerò mai, ne sono consapevole, continueranno a sporcare comunque. Però lo fanno a loro rischio perché a differenza di altri luoghi in Italia, questo è un comune che non dà tregua agli sporcaccioni a cui prima o poi la multa arriva, per cui oltre al prezzo delle cibarie metti pure in conto altri 500 euro, come se fossi andato a cena in un ristorante stellato e non in un fast food».