Giovani Democratici in protesta per i continui disservizi Trenord

Durante la settimana da lunedì 12 dicembre a venerdì 15 dicembre, il gruppo dei Giovani Democratici ha organizzato una distribuzione di volantini nelle stazioni lombarde, tra cui quelle di Lecco, Oggiono, Olgiate-Calco-Brivio e Cernusco-Merate, con l’obiettivo di condividere con più persone possibili il proprio rammarico causato dai continui disservizi, rappresentati da ritardi, cancellazioni, costi spropositati e carrozze insicure.

Oltre alle critiche però sono state fatte anche delle proposte, sempre dai Giovani Democratici, che comprendono una richiesta di sconti sugli abbonamenti, rivolto a studenti e pendolari in base al reddito, una maggiore sicurezza a bordo dei treni e nelle stazioni, ripristino delle corse serali cancellate e investimenti per migliorare la linea ferroviaria in modo tale che la quantità di ritardi diminuisca.

L’ultimo incontro che chiuderà la settimana di protesta sarà lunedì 19 dicembre alle 18.30 in Stazione Garibaldi FS a Milano. All’incontro saranno presenti anche vari esponenti dem e del comitato dei pendolari.

Lorenzo Pacini, segretario dei Giovani Dem Lombardia commenta così: “I cittadini e le cittadine lombarde ogni giorno prendono un treno e non sanno mai se arriveranno in orario al lavoro o in università, quello che sanno però è che pagheranno abbonamenti cari, che hanno visto un aumento dei prezzi per tutti in maniera indiscriminata. Le colpe sono della gestione politica della destra in regione Lombardia, che non ha mai voluto risolvere questi problemi. Ci vuole cambiamento”.

Il gruppo Trenord, in risposta alle proteste dei comitati, ha recentemente diffuso una relazione in cui sono riportati gli investimenti che sono in atto, e quelli che sono in programma, dimostrando collaborazione alla richiesta di uno sforzo in più, fatta al presidente di Regione Fontana, sottolineando l’importanza dell’argomento della qualità del servizio ferroviario, che rimane uno dei temi politici più forti e rilevanti delegato alla Regione.