Garlate, il presepe di Angelo Burini per Telethon è aperto

A Garlate la tradizione del Presepe, realizzato con dedizione dal signor Angelo Burini nel suo giardino di via Valcavellino 61, si è ripetuta l’8 dicembre anche quest’anno.

Con il sottofondo della musica degli Zampognari dei Picett del Grenta di Valgreghentino nel cortile della famiglia Burini si è vissuto un momento di festa e raccoglimento. Presente, oltre al padrone di casa, il parrocco don Matteo Gignoli, che ha benedetto il Presepe, il sindaco di Garlate Giuseppe Conti, il referente territoriale di Telethon e presidente della Uildm Gerolamo Fontana.

Angelo Burini al centro con il parroco e il sindaco e il Presidente della Fondazione Telethon

Come sempre infatti accanto al presepe c’è una cassetta dove raccogliere le offerte che con il ricavato della lotteria natalizia, vengono devolute interamente alla Fondazione Telethon per la cura delle malattie rare: «In questa occasione l’anno scorso avevo parlato dei ‘bambini bolla’ che per tutta la vita devono vivere con l’ossigeno – ha raccontato Fontana – adesso possiamo dire che sono guariti 130 bambini venuti da tutto il mondo per curarsi grazie al farmaco nato in Italia con il sostegno di Telethon. E anche ora, che la casa farmaceutica ha deciso di non farlo più perché non ci guadagna, il consiglio di amministrazione della Fondazione ha deciso di continuare a produrre il farmaco per continuare a guarire i bambini. Ecco che cos’è Telethon, una grande speranza, alimentata anche da realtà come questa». Negli ultimi tre anni sono stati raccolti più di 8mila euro grazie al presepe di Burini e alla generosità dei garlatesi, l’obiettivo di quest’anno è quello di superare il record di offerte: c’è tempo fino al 15 gennaio per donare tramite la cassettina appesa al cancello di via Burini.