Estate 2022: nel Lecchese la più alta concentrazione di fulmini

Ce ne siamo accorti, al ritorno dalle vacanze, con il terribile temporale di ieri sera, martedì 30 agosto. Una vera e propria pioggia di fulmini e saette ha accompagnato la vera e propria bomba d’acqua che si è abbattuta su questa parte della Lombardia.

Dalle rilevazioni degli esperti è emerso che Lecco è il luogo più pericoloso in Italia, anzi in Europa per il numero dei fulmini. Nel primo semestre di questo 2022 nel Lecchese infatti è stata registrata la più alta concentrazione di fulmini in Italia e in tutta Europa.

La ragione sta nell’orografia della zona del Lago

La rilevazione è stata fatta dagli scienziati di Meteorage, ma a confermarlo sono gli esperti metereologi italiani. I britannici stimano che in zona nell’ultimo lustro siano caduti 6 fulmini e mezzo all’anno per chilometro quadrato: sono più di 5mila all’anno, 400 al mese, 14 al giorno. La ragione starebbe nell’orografia, ovvero la combinazione di montagne e alture con la presenza del lago che tra l’altro ha visto alzare la temperatura e tropicalizzare il clina sin dagli anni passati. «È così per una questione orografica – spiega Lorenzo Danieli, esperto di Meteo Expert, già centro Epson – la nostra fascia prealpina è la prima barriera contro la quale si scontra l’umidità. Nelle Alpi interne, per esempio sulle Orobie, le nubi arrivano più spesso scariche. Mentre in pianura i rovesci sono meno frequenti. Sul Po piovono 700 millimetri di acqua all’anno, a Milano circa mille, a Como città 1.400 e sul Monte Generoso oltre 2mila». In base ai dati rilevati dal Sirf, il Sistema italiano rilevamento fulmini, in Italia da gennaio a giugno si sono abbattuti 158mila fulmini sulla terra, il 10% dei quali il 28 maggio, il giorno record, con 15.457 fulmini in un solo giorno.

I consigli per evitare i fulmini

Per evitare di essere colpiti dai fulmini, come purtroppo è accaduto anche al noto imprenditore piemontese Balocco, basta seguire i consigli pubblicati su Epicentro, sito dell’Istituto superiore di sanità. «E’ consigliabile stare lontano dai pali e dai muri. Se non è possibile mettersi al coperto, stare in uno spazio aperto, lontano da oggetti appuntiti o metallici. La posizione migliore da assumere è stare accovacciati, mentre è più pericoloso stare sdraiati o in piedi. È pericoloso fare il bagno in mare durante un temporale. Casa, auto e aereo sono considerati posti sicuri ».