Era ferito ad un’ala e si è rifugiato nel bar del Lavello a Caloziocorte. Grazie a questa azione un cigno in difficoltà è stato notato e soccorso.

Una storia che risale al 7 dicembre ed è avvenuta nella zona del santuario del Lavello, a poca distanza dal fiume Adda. Un cigno bianco è stato notato uscire dall’acqua e pian piano raggiungere la Locanda Leonardo. Qui si è messo in riparo in attesa forse di aiuto.

A notarlo è stata Cristina Valsecchi, assessore alla Protezione civile di Calolziocorte, nonché referente per la Confcommercio. La donna ha subito chiamato la Polizia provinciale e il Cras “stella del Nord”, il Centro di Calolzio dove vengono assistiti gli animali selvatici, assicurando il pennuto alle loro cure.