Nella serata di ieri, giovedì 7 luglio, a Beverate, davanti al suo ex ambulatorio, è stato intitolato il largo al dottor Ivan Mauri, medico di base a Brivio e Airuno, morto di Covid nel marzo 2020. In un luogo simbolico, come ricordato dall’ex sindaco Ugo Panzeri, tra i promotori del comitato che si è attivato, nei mesi scorsi, per arrivare all’intitolazione di un’area pubblica in memoria del medico briviese, morto durante la prima, terribile, ondata proprio a causa del Covid, contratto mentre si occupava dei suoi pazienti. Presenti le istituzioni alla cerimonia tra cui i sindaci di Brivio Federico Airoldi, di Airuno Alessandro Milani e di Calco Stefano Motta (ex sindaco di Brivio), i colleghi medici a partire da Gianfranco Vicendone e i tanti pazienti che hanno conosciuto il dottor Mauri. Dinanzi a una folla gremita, è intervenuto anche don Emilio Colombo che ha sottolineato l’importanza di un mestiere delicato come quello del medico: «Prendersi cura degli altri è la cosa più importante. Ce lo ricorda Gesù che nella tradizione viene dipinto anche medico che si è preso cura degli altri». La famiglia del dottor Mauri, durante la cerimonia, ha svelato la targa che resterà a memoria anche delle future generazioni.