Soddisfazione dall’amministrazione di ITB – Imprese Turistiche Barziesi, nel tirare le somme della stagione invernale nella Bobbio Ski Area, il comprensorio sciistico dei Piani di Bobbio e Valtorta. Sono 400mila gli sciatori che da dicembre a fine stagione hanno calcato le nevi di Bobbio, passando da Barzio o da Valtorta. L’obiettivo era quello di chiudere a Pasquetta, il 10 di aprile, ma con le temperature in rialzo e la neve sparata che si trasforma in acqua non è stato possibile. Nessun rammarico però, la società è decisamente soddisfatta nonostante la chiusura degli impianti anticipata al 26 marzo.
Il 3 dicembre tutte le piste erano già sciabili e sono state mantenute in ottime condizioni per tutto l’inverno. Questa stagione è sempre stato in funzione l’”Orscellera”, molto apprezzata anche la nuova seggiovia Ongania, che porta ad una pista accogliente e spaziosa e che ha sostituito il vecchio skilift.
Stagione piena anche se con pochissima neve naturale a terra. L’acqua raccolta nei bacini artificiali e che viene poi trasformata dall’innevamento programmato e distribuita sulle piste non contiene alcun agente chimico e quando si scioglie torna al suo ciclo e rifornisce le falde. Nell’inverno 2022 sono stati usati circa 100 mila mc di acqua, una quantità che a detta dell’amministrazione non influirebbe sulla siccità in corso.
“Quello che chiediamo- specificano dall’impianto- è di non trascurare è l’impatto sociale della neve, in quanto, per molte valli, soprattutto alpine, lo sci è stato l’unico argine allo spopolamento. Lo sa bene Regione Piemonte che finanzia non poco le stazioni”
In questi anni e soprattutto con l’apertura della nuova Lecco-Ballabio le cose sono migliorate per Itb. Questo ha permesso di investire sia negli impianti che nell’innevamento. Solo innovando si può competere e la dimostrazione è visibile nelle realtà che invece non si sono adattate. I contributi sono arrivati negli ultimi anni, in quote del 20% sugli investimenti fatti e non sulla produzione di neve o energia elettrica che oggi è il capitolo che più incide a bilancio. Itb è una società in buono stato di salute che a pieno regime può contare di 82 dipendenti.
Il prossimo step sarà quello di sistemare i garage e l’officina, poi verranno installati nuovi giochi, panchine e sdraio nell’area del parco ludico. La spesa più grossa nei prossimi mesi sarà per la revisione generale della cabinovia che è in funzione da 30 anni. Nel frattempo, buona montagna a tutti.