Disservizi e un cedimento strutturale di una tubatura che ha portato all’allagamento di una classe dell’Istituto Comprensivo Luigi Vitali e poi al gocciolamento nel piano sottostante. Li hanno segnalati in un’Interrogazione consigliare i Gruppi “Bellano si Rinnova” e “Progetto Comune” nei giorni scorsi chiedendo di intervenire e soprattutto di sapere quando saranno completati i lavori di ristrutturazione che causano a loro volta altri problemi.
«La scorsa settimana si è assistito al malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento della scuolacon il conseguente svolgimento delle regolari lezioni in aule che risultavano fredde – scrivono i consiglieri – Lunedì, al rientro dopo la pausa domenicale, i locali dell’Istituto risultavano eccessivamente caldi con temperatura interna ben oltre i limiti previsti dalla vigente regolamentazione in materia».
Insomma sarebbero numerose le criticità legate al cantiere esistente: presenza di rumori, precaria pulizia e chiusura di zone della scuola; per questo è nacessario sapere quando è prevista la data di conclusione dei lavori che – stando ai consiglieri – risulta incerta anche a causa della difficoltà di approvvigionamento dei materiali necessari. «Nessun aggiornamento sul prosieguo dei lavori e sulle tempistiche è stato condiviso, nelle opportune sedi istituzionali, con i Gruppi d’opposizione».

Allagate le aule a causa dei lavori

Mercoledì 16 novembre poi la Dirigenza dell’Istituto Vitali ha comunicato alle famiglie e al personale che, poco prima dell’avvio delle lezioni e dell’ingresso dei ragazzi a scuola, un cedimento strutturale, con conseguente allagamento dovuto a una rottura di una tubazione dell’impianto di riscaldamento, ha interessato le aule delle classi 3°A e 1°A costringendo alla chiusura per inagibilità dei due locali e al necessario ricollocamento degli alunni nell’Aula Magna e nella Classe 3°B. Altre classi hanno lamentato disservizi, per fortuna, di minore entità.
Quello che chiedono dunque i consiglieri è di capire quando finiranno i lavori e i disagi e soprattutto come sia possibile che si accumulino ritardi.