Barzago, bando per il Bar Sport a chi ha spirito di iniziativa

Nei prossimi giorni sarà pubblicato sul sito del Comune di Barzago e all’Albo il nuovo bando di gara per trovare un gestore del BAR SPORT, presso il centro sportivo comunale di via Leopardi. Se tutto dovesse andare come previsto è possibile anche una riapertura a gennaio o febbraio 2023.

Il bando prevede un contratto di locazione per 6 anni, rinnovabili per altri 6 con canone annuo (affitto a favore del comune) di 6 mila euro.

Per l’aggiudicazione si terrà presente della combinazione tra offerta economica che farà l’aspirante gestore e l’insieme di attività di competenze e progetti di collaborazione con le associazioni sportive e non solo che il nuovo gestore intende organizzare. La principale novità rispetto al passato è che il nuovo barista dovrà gestire apertura e chiusura del campo di calcio a 7 in sintetico, oggetto di in recente manutenzione (campo e recinzione esterna).

«Vogliamo fare in modo che i minori, bambini e ragazzi più piccoli  possano usufruire del campo, soprattutto in orario pomeridiano, in assenza degli allenamenti delle squadre di calcio. Per i minori l’accesso al campo resta gratuito e servirà rivolgersi al Bar Sport – ha scritto il sindaco – E’ chiaro che tutti, grandi e piccoli, dovranno avere rispetto nell’usare l’impianto. In caso contrario, per esempio con abbandono di rifiuti nel campo, ingresso con monopattino o bici nel campo o danneggiamenti alla struttura, il Sindaco darà disposizioni per la chiusura totale del campo».

«La riapertura del Bar Sport è una esigenza di carattere sociale, oltre che di servizio alle attività sportive. Dopo il  difficile periodo della pandemia che ha bloccato o limitato lo sport e ha sancito anche la chiusura del Bar, le società sportive si sono riorganizzate e hanno dimostrato di avere la forza per andare avanti e progettare il loro futuro. E’ doveroso quindi che anche il Bar Sport riapra presto e torni ad essere un punto di aggregazione e di ritrovo non solo per gli atleti e le loro famiglie ma per tutti i cittadini di Barzago: dai giovani agli anziani».

Nel stabilire i criteri di valutazione c’è uno “spirito giovanile” e la voglia di fare a favore della collettività e non tanto su chi ha avuto esperienze  di barista in passato. Punteggi più alti a chi presenterà progetti  di collaborazioni con Associazioni del  paese a carattere sociale, culturale, ambientale anche a favore della disabilità; premiati anche chi intende promuovere l’utilizzo di prodotti artigianali locali.