Un protocollo operativo tra Comune di Lecco e Agenzia delle Entrate per il contrasto all’evasione fiscale. È stato firmato questa mattina, lunedì 12 dicembre, dal sindaco Mauro Gattinoni e dal direttore provinciale dell’ente di controllo, Stefano Valente.

Si tratta di un’intesa che dà la possibilità di condividere dati e scambiarsi informazioni ai due enti e che consentirà ad entrambi enti di controllare se ci siano delle discrepanze nei dati e quindi attivare degli alert.

Attraverso un portale informatico, infatti sarà possibile per gli operatori del Comune accedere all’anagrafe tributaria dell’Agenzia delle Entrate e inviare delle segnalazioni per agevolare gli accertamenti fiscali.

«È un accordo che va oltre lo scambio di informazioni – ha detto l’assessore al Bilancio, Roberto Pietrobelli – Cercheremo di dare la massima operatività a questo protocollo, cosa che in passato non è stato possibile, con la creazione di tavoli e figure referenti da entrambe le parti per un rapporto continuativo tra i due enti. Le modalità di contrasto all’evasione devono partire dal territorio e per questo noi diamo una mano al ministero dell’Interno».

In questo modo il Comune sarà agevolato nei controlli sul pagamento delle imposte comunali (Imu e Tari) e l’Agenzia delle Entrate per la fiscalità in generale. «Le fittizie residenze all’estero, evasione nell’ambito del commercio e del terzo settore, nell’ambito immobiliare delle plusvalenze da terreni edificabili e anche per quanto riguarda i contributi a fondo perduto per le ristrutturazioni, sulle quali il Comune può dirci se effettivamente i lavori sono stati eseguito o meno, sono fondamentali per noi e così sarà tutto più veloce», ha concluso Valente.