Durante il fine settimana, si è tenuta a Casargo, in Alta Valsassina, la ventunesima edizione della Mostra Regionale della Capra Orobica, che ha visto l’assegnazione di diversi premi, partendo da quello per il miglior Becco, vinto da Domenico Masolatti di Traona, al premio “al femminile”, vinto da Davide Gobbi di Margno. A Cristian Chioda di Valgoglio (Bergamo), invece, è stato assegnato il premio per il miglior allevamento.

Alla manifestazione hanno preso parte oltre 400 capi per oltre 50 allevatori, il sindaco Antonio Pasquini ha commentato così il grande successo riscontrato durante questa edizione: «Ogni anno questa manifestazione assume un’importanza sempre maggiore, al centro ci sono gli allevatori e la tradizione della capra orobica. Ringrazio tutte le istituzioni per il sostegno e la partecipazione a questo evento».

 «Un successo mai visto prima in queste proporzioni –continua Pasquini- abbiamo avuto gente arrivata anche dall’Emilia, da Novara e da altre città. Un afflusso esagerato di persone che ha creato anche delle code all’ingresso e per questo ci scusiamo».

Una delle novità di quest’anno è stata la reintroduzione del premio “Ransçiga”, che è stato conquistato da due lecchesi: Walter Vitali “per la determinazione di fare della sua passione la sua professione con il rispetto ed il vanto di continuare la secolare tradizione alpigiana che ha da sempre contraddistinto la sua famiglia”, e da Giacomo de Battista “per il suo impegno passione e dedizione che svolge nel sul suo tempo libero e che lo ha portato ad essere un giovane protagonista delle terre Alte svolgendo il suo lavoro in alpeggio sorridendo alla fatica”.